Ein Halbfinale zum Nägelbeißen haben die Tennis-Fans am Samstagnachmittag bei den ATP Final s in London geboten bekommen. Meno male che non c’ero a pigliar freddo e delusioni, ancorchè attese e pronosticate. Dominic Thiem trifft in seiner zweiten Partie bei den ATP Finals 2020 auf Rafael Nadal. Chissà, magari mi sono dimenticato invece quelli sui quali credevo di più. Per carità, gli arriveranno tre, quattro o cinque che oggi gli stanno dietro (Musetti? Della sconfitta patita da Caruso con Rublev non c’è molto da analizzare. La sua partita con Djokovic ha deluso chi stravedeva per lui, ma non chi conosce Djokovic e chi ha avuto modo di vedere quelle che sono ancora le carenze tecniche di Jannik. Dominic Thiem erhält bei den ATP Finals in London eine Chance zur Revanche. ATP ATP Madrid: Zverev non lascia scampo a Nadal. Eccezion fatta per motivi anagrafici per il quasi trentaquattrenne Fognini (n.18) cui va dato merito per averci tenuto in piedi fra i top 20 negli ultimi tre lustri, infatti tre dei nostri attuali moschettieri sono giovani e in grande progresso. Non sarebbe la prima volta che Rafa zoppica in alcuni tornei che precedono il Roland Garros – a Montecarlo nel 2014 e nel 2019, a Madrid nel 2918 e nel 2019, a Roma nel 2017 e nel 2020 – e poi a Parigi straccia tutti senza pietà. Eh sì, perché passi che gli italiani non ci abbiano regalato un solo risultato a sorpresa, un exploit degno di tal nome, però chi se lo poteva aspettare che Djokovic – il virgolettato riferisce parole sue dopo il k.o. Dominic Thiem hat am Samstag in London zum zweiten Mal in Folge das Endspiel bei den ATP-Finals erreicht. Il quinto è stato quello buono, a seguito del rovescio out di Rafa. Dominic Thiem ist mit einem Sieg in die ATP Finals in London gestartet. Pretese oggi assurde. Lendl tirava forte, ma soprattutto di dritto. E siccome Dominator è capace di spingere con spaventosa potenza la palla tanto di dritto che di rovescio (fantastici e non straordinari in quanto più volte ripetuti alcuni suoi lungolinea: “Giocarli indoor contro Nadal è più facile che sulla terra rossa dove le sue palle di dritto rimbalzano molto più alte che su questa superficie…”) per gli avversari che invece tendano ad essere un tantino più timorosi, o semplicemente prudenti, nelle fasi decisive di un tiebreak, diventa difficile arginarlo. La volée è da migliorare, sia come posizione sia come tocco. Garcia, ex numero 4 del mondo, non raggiunge una finale da Nottingham 2019 e ha deciso per la brusca sterzata: si è affidata, per ora solo per la stagione su terra rossa, allo spagnolo Gabriel Urpi (ex coach di Flavia Pennetta). Iscritta alla Camera di Commercio di Firenze, capitale sociale di 10.000,00 € i.v. Vabbè, dai, non ha senso dire che è stato meglio non andare a Montecarlo solo perché gli italiani hanno perso prima che si facesse sul serio. La tenuta fisica è da migliorare (questo lo ha ammesso anche lui stesso, che negli scambi lunghi fa fatica). Il pubblico del Manolo Santana Stadium, a dire il vero non completamente pieno, ha fatto di tutto per sostenere il suo beniamino ma ben presto, anziché spingere per una rimonta, si è visto costretto a incitarlo per non soccombere ai colpi del tedesco. A volte, però, mantenere l’equilibrio tra la sfera familiare e quella professionale diventa difficile e c’è chi avverte il bisogno di un cambiamento, di “uscire dal guscio” per trovare altri stimoli e sperimentare nuovi metodi di lavoro. Pliskova vs [7] A. Sabalenka[4] S. Kenin vs [15] I. Swiatek[12] G. Muguruza vs [5] E. Svitolina[6] B. Andreescu vs [11] P. Kvitova[16] J. Konta vs [3] S. Halep[8] S. Williams vs [10] B. Bencic[13] J. Brady vs [2] N. Osaka, [WC] C. Giorgi vs S. Sorribes Tormo[WC] M. Trevisan vs J. Shvedova[WC] E. Cocciaretto vs C. Garcia. Il link al tabellone completo (aggiornato quotidianamente), [1] A. Barty vs [14] E. Mertens[9] Ka. Ai nastri di partenza non ci sono defezioni (salvo novità dell’ultima ora) tra le prime dieci del mondo: a guidare il tabellone femminile estratto oggi è l’australiana numero uno del mondo Ashleigh Barty (che oggi si giocherà il titolo a Madrid contro Aryna Sabalenka), con la giapponese Naomi Osaka testa di serie numero due. Sono quasi certo che dopo Madrid, Roma e per il resto dell’anno staremo ancora meglio. Diversi lettori mi hanno anche scritto che trovano più comodo leggere un articolo che consente di interrompere la lettura per poi riprenderla, però io vorrei anche cercare di capire dalle vostre visualizzazioni dei video (che si possono fare ovunque, sul sito, su Facebook, su Instagram e su YouTube) se vale o meno la pena di continuare a produrre lo sforzo che io faccio tutte le notti del Masters per metterlo a punto di solito alle prime ore del mattino e la redazione a impaginarlo qua e là. Ho visto tanti dei migliori giocatori del mondo a 17-18-19-20 anni, come mi è capitato con Nadal, Federer, Djokovic e prima di loro, con Borg, McEnroe, Lendl, Noah, Wilander, Becker, Edberg, Chang. E le italiane? Gegen 21 Uhr wird dann die Partie von Rafael Nadal … ATP-Finals: Nadal wehrt drei Matchbälle gegen Thiem ab 7:6, 5:5: Nadal holt sich das Spiel und stellt auf 5:5. E ho giocato molto meglio oggi che con Rublev che avevo battuto 6-3 6-4”. E il rovescio di Sampras? Ne ho sentite tante su tanti “prospect” che poi non si sono mai affermati. Share. Però ho sentito dire da Fabio Fognini che faceva un freddo boia, c’era un vento dal mare che avrebbe messo in imbarazzo lo skipper di Luna Rossa Spithill, un’umidità da tagliare con il coltello. Cecchinato si è detto contento di aver giocato alla pari con Goffin, a dispetto del 64 60: “Nel secondo set non ho mollato come parrebbe suggerire il punteggio, perché avremmo potuto essere 3 pari, non 6-0!”. Ma la gente ogni tanto si dimentica che Rafa è campione olimpico di doppio, in coppia con Marc Lopez che lui trascinò alla vittoria sotto ai miei occhi a Rio e non viceversa, sebbene il Lopez meno noto dovesse considerarsi più “specialista” di lui. Impresa di Dominic Thiem ai danni di Rafael Nadal alle Atp Finals di Londra. La seconda è caduta a metà rete. Fare il punto negli scambi da fondocampo a Djokovic è roba vera, non si può pretendere che ci riesca anche un pur promettentissimo giovanotto che sta lavorando duro da vero professionista. Meglio 3 su 5 o 2 su 3? Gli alti e bassi di Edberg nell’anno dell’addio.
La differenza tecnica è troppo netta al momento. Rafael Nadal breezed by Andrey Rublev in the late match. Nadal, con un’eventuale vittoria, potrebbe già arrivare ad ipotecare le semifinali, ma il match con Thiem è tutt’altro che scontato. Copy link. //php if ( class_exists( 'WooCommerce' ) ) { ?>, Jannik Sinner - ATP Montecarlo 2021 (ph. Passo che sembra arrivare sul 2 pari, annunciato spedendo in rete una volée che sarebbe più comoda senza la pressione di cui sopra; il 15-40 e i due successivi vantaggi esterni sono registrati dalle statistiche come palle break, ma assomigliano molto a dei match point salvati. ATP-Finals, Tag 1: Partien, Uhrzeit Los geht es heute um 15 Uhr mit dem Duell zwischen Dominic Thiem und Stefanos Tsitsipas. Appena ha cominciato a giocare ha subito il break e non è mai stata la risposta la prerogativa tecnica che ha fatto le fortune del tennista romano. MADRID – Zverev batte Nadal per la terza volta di fila, la prima sulla terra. È il caso di Sofia Kenin e di Caroline Garcia. Equilibrio nella finale femminile, con Barty e Sabalenka in formissima. Carenze che Riccardo Piatti e lui conoscono benissimo, per fortuna. Ma perché il rovescio di Federer, di Nadal, a 20 anni era efficace come quello che i due hanno fatto vedere dopo i 30 anni? Dopo che tanti – ricordo bene un articolo sul Corriere della Sera di 7, 8 o 9 anni fa, ma il Corrierone non fu davvero il solo “media” a inciampare fragorosamente– avevano preso un colossale abbaglio intonando anzitempo, molto anzitempo, il de Profundis nei confronti di un Roger Federer da poco over 30, invito tutti e per primo me stesso alla prudenza anagrafica. Le sue accelerazioni di rovescio hanno messo in seria difficoltà il n. 2 del mondo, il quale alla fine ha finito per cedure il primo set. Gerade noch so verhindert der Spanier hier den Matchverlust und bleibt im … ha aggiunto: “Sono molto più positivo dopo questo match perduto che negativo… e di solito non è facile che accada quando si è perso. Penso in particolare a Borg, Lendl, Wilander, Djokovic, Chang: tutti hanno fatto progressi enormi qualche anno dopo i loro primi exploit. Direi che si tratta di un fatto, non di un’iperbole. Il doppio braccino di Rublev. Ai lettori di Ubitennis è inutile ricordare l’infortunio australiano di Matteo, lo stop di oltre due mesi, la diversa fatica che normalmente fa un giocatore d’un metro e 96 a ritrovare la miglior condizione psicofisica. Semifinale ostica contro Casper Ruud, favorito in media a 1,65, giunto fin qui senza perdere set e senza subire break nel torneo ed eliminando, tra gli altri, Stefanos Tsitsipas: due i precedenti sulla terra battuta, uno nei quarti degli ultimi Internazionali a Roma e l’altro nel secondo turno del Roland Garros ’19, entrambi portati a casa dal norvegese, mentre Berrettini si è imposto facilmente agli ultimi US Open. Alcuni scaramantici daranno la colpa della sconfitta al completo viola di Nadal – colore ritenuto sfortunato nell’ambiente dello spettacolo – ma la verità è che il tedesco è stato decisamente più incisivo sia col gioco da fondo (28 vincenti conto 6 di Rafa) sia mentalmente (ha gestito al meglio quasi tutti i momenti chiave). Si preoccupava di mettere più del 90% di prime, in molte occasioni, come quando giocò la finale di Parigi contro il paraguaiano Victor Pecci al quale voleva impedire gli attacchi sulla sua “seconda”. Quella dei due amiconi newyorkesi era per la verità una coppia anomala, forse più affiatata nella vicina discoteca del Jimmy’z che sul campo da tennis, ma i nomi erano altisonanti. E guarda caso l’unico a vincere Fognini su Thompson, 45 posti da n.18 a n.63. Dominic mi ha portato al limite, mi è mancato poco perché potessi vincere, piccoli dettagli…vincevo 5-2 nel tie-break del primo set e avevo due servizi a disposizione e ho perso il punto in entrambi. Poi un servizio esterno vincente con un angolo da tipico mancino assolutamente irrespondibile (brutto neologismo! Ma alla fine…nel primo tie-break dopo che i primi quattro punti erano stati tutti mini-break – sorprendentemente se fin lì i due avevano servito così bene da non concedere neppure una palla break all’avversario – dal 7-6 per Nadal, Thiem ha fatto tre gran punti per rimontare e chiudere sul 9-7. Moltissimi dei giocatori che ho citato sopra servivano proprio maluccio all’inizio della carriera. Sto giocando bene, sono contento di come mi sento e ottimista: quando gioco al meglio posso giocare bene su qualsiasi superficie e battere qualunque avversario. Lunedì 10: primo turnoMartedì 11: primo e secondo turnoMercoledì 12: secondo turnoGiovedì 13: ottavi di finaleVenerdì 14: quarti di finaleSabato 15: semifinaliDomenica 16: finale, L’americana si separa dal padre Alex, la francese si affida per ora a Gabriel Urpi: quando mantenere l’equilibrio tra la sfera professionale e quella familiare diventa difficile. Copyright © UBISPORTING srl | P.IVA 06262320481
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Zverev però ha dimostrato con caparbietà che quello è stato solo un leggero passaggio a vuoto al quale ha rimediato all’istante. Nadal è famoso nel mondo per giocare anche il primo 15 di un match con l’intensità con cui giocherebbe un match point, ma non è meno famoso anche per la capacità di giocare con coraggio e sangue freddo i punti importanti. Si è detto tanto volte che le classifiche, soprattutto con quelle “congelate” di questi tempi, lasciano spesso il tempo che trovano. Con questo successo inoltre Zverev entra nella speciale elite di giocatori capaci di battere Federer sull’erba, Djokovic sul cemento e appunto Nadal sulla terra; gli altri due sono Andy Murray e Dominic Thiem. Domani Nadal-Tsitsipas invece sarà come un quarto di finale di un torneo ad eliminazione diretta: chi vince passa in semifinale. Ho verificato gli head to to head perché fidarsi è bene, non fidarsi è meglio eh eh (scherzo Elena …), ed era proprio così. Ma se lui perde tre volte il servizio in due set, la maggior parte delle volte la campana suona a morto. Watch later. ATP World Tour Finale ATP-Finals: Thiem gewinnt herausragendes Match gegen Nadal Der Österreicher bezwingt die Nummer zwei der Welt in zwei Sätzen und steht bereits im Halbfinale 17. Quattro italiani nella top 30 del ranking ATP: Berrettini, Fognini, Sinner e Sonego. Da Musetti in poi, solo bastonate. Un Nadal in fiducia, che ha già battuto Tsitsipas cinque volte su sei (perdendoci soltanto sulla terra di Madrid), compresa l’anno scorso nel round robin…sebbene poi il ragazzo greco abbia vinto il torneo, mi fa pensare – viste le due partite di ieri – che dovrebbe essere lui a vincere. Sono proprio i limiti, ancora notevoli, di Sinner a farmi credere in lui. Dollar dotierten Saison-Showdown der ATP geschlagen. ***Le quote sono aggiornate alle 11 di sabato 8 maggio e sono soggette a variazione.
Il favorito del torneo è ora Alexander Zverev (2,50), seguito da Dominic Thiem (3,25) e Casper Ruud (4,25), mentre il fanalino di coda nei pronostici è Matteo Berrettini a 5,50.Nel match di quarti di finale Berrettini ha saputo ribaltare con rabbia un match quasi compromesso contro Cristian Garin, che vedeva il cileno avanti di un set e di un break e che si è concluso con 11 game consecutivi per il romano. La terza giornata delle finali ATP ha riscattato alla grande la pochezza delle prime due e ha già emesso un paio di verdetti. Ricordo che una volta furono ribattezzati very important pigs da Gianni Clerici, certo più indignato che geloso delle rumorose abboffate che facevano sulle terrazze prospicienti il “Ranieri II” come tanti “wannabe” assai fieri di poter gozzovigliare a due passi dalla tavola del principe Alberto, di Nicola Pietrangeli e Lea Pericoli, con l’elite dei più ricchi cortigiani italo-monegaschi. Solo il vecchio guerriero Fabio Fognini è in ottavi a Montecarlo, ma non è una sorpresa anche se gli azzurri al via e in tabellone di questo Masters 1000 erano nove (record). Due anni fa in Australia il russo fece impazzire Novak e si capirono lì le grandi qualità di Daniil. Giochi male, ti accorgi che l’altro gioca molto meglio di te e merita di vincere, per forza uno si innervosisce, è umano”. Commentavo in TV, questo sì, e questo oggi mi manca più delle imprese azzurre che non ci sono quasi mai state. //php if ( class_exists( 'WooCommerce' ) ) { ?>, Alexander Zverev - ATP Madrid 2021 (ph. Gioca bene, ma sempre uguale. Un conto è vedere uno che risponde benissimo ed è considerato il miglior ribattitore della sua epoca, un altro – pur dopo essersi allenato con lui e con Nadal – è ritrovarsi la palla che ti torna addosso in pancia, oppure già negli angoli, quando non hai ancora finito di riprenderti dall’esecuzione del servizio. Il break vale il set e Thiem sembra poter approfittare dell’inerzia favorevole aprendo la terza partita con la risposta vincente che prelude alla palla break, sulla quale sbaglia però la risposta sulla seconda seguita a rete. Mateo Villalba), Simona Halep - Internazionali di Roma 2020 (foto Giampiero Sposito), Sofia Kenin e Alex Kenin - Australian Open 2020 (via Twitter, @AustralianOpen), Matteo Berrettini - Madrid 2021 (photo Mateo Villalba). Poi ho avuto due set point… Nel secondo set sono stato avanti di un break…ho perso al tiebreak dopo essere stato avanti di un mini-break …ma le sensazioni restano buone”. I bassi non diventeranno troppo presto frequenti quanto gli alti, ma anche perché calerà presto il timore reverenziale dei loro avversari – è accaduto perfino con Federer – quelle che oggi noi non possiamo che definire clamorose sorprese saranno sempre meno clamorose. dell’ancor peso leggero Musetti contro il bulldozer russo Karatsev – già basta quel cognome ad intimorire _ alla morìa degli altri otto piccoli italiani, uno dopo l’altro come in quel celebre film dove invece erano indiani. Io sarò anche come lo smemorato di Collegno, ma non ricordo un solo torneo importante giocato da Djokovic e Nadal in cui entrambi abbiano giocato così male, vere controfigure di se stessi. Il russo dai capelli rossi non dimenticherà mai il doppio fallo più doloroso della carriera che ha seguito quel poker vincente. “Andai a letto alle 4 e il giorno dopo – ha raccontato la vera vittima di quella serata di non programmata baldoria – con quel cagnaccio di Guillermo non ci fu gara. La finale femminile vedrà scendere in campo Ashleigh Barty e Aryna Sabalenka, le due giocatrici migliori di questo 2021, rispettivamente con 25 e 23 vittorie stagionali. Dal canto suo, Dominic ha avuto il merito di rimanere aggrappato a un match – anzi, di illudersi di restarci aggrappato, perché l’orizzonte non poteva non apparirgli completamente buio. Però Wilander imparò ad andare a prendersi i punti a rete nell’88, nella finale dell’US Open in cui rovesciò contro Lendl l’esito della finale dell’anno precedente, sei anni dopo aver vinto il primo di tre Roland Garros. C’è riuscito, invece, annullando quattro palle break in quel quinto gioco del secondo parziale che, da potenziale pietra tombale sulla sfida, ne è diventato il punto di svolta, consentendo una rimonta di fronte a un avversario che ha viepiù accusato il calo di energie. Vero che noi italiani siamo abituati a venire fuori alla distanza, ma è semmai Rublev che dovrebbe avere margini di progressi. Il tedesco però, considerando anche la minor età, non ha sofferto problemi di resistenza ed è riuscito spesso e volentieri a ribaltare l’andamento dello scambio. A veder Nicola Pietrangeli trionfare le sue tre volte infatti ci andò mio padre, non meno appassionato di me. Non è che i 40 che gli stanno davanti siano tutti fenomeni. Si alzò, rivestì, andò in soccorso dell’amico, lo sollevò di peso, lo portò al suo hotel, fino in camera arrivando a spogliarlo. Ora smetto di attraversare i miei amarcord che non interessano nessuno, ma suscitano tanti ricordi in me, e dico che Jannik poteva giocare già ieri certamente meglio contro Nole ma si è scontrato contro una muraglia che credeva di conoscere per averla vista in TV, ed essercisi allenato un paio di volte (con anche il set di esibizione ad Adelaide), ma in realtà non conosceva. VERSO IL DAY 3 – Oggi sono curioso di vedere se Zverev riesce a perdere con Schwartzman una partita che non ci dovrebbe neppure essere. Un post condiviso da Sofia Kenin (@sofia.kenin). La figura dei padri-allenatori è storicamente molto frequente nel tennis, soprattutto nel circuito femminile: come non ricordare Richard Williams, “creatore” delle figlie Serena e Venus, oppure – restando in Italia – Sergio Giorgi e la sua Camila. I turni di battuta austriaci non sono più in discussione e pare solo una questione di tempo perché si materializzi un’altra occasione per il sorpasso da parte di Domi. E che Nadal gli ha fatto eco: “Ho sensazioni migliori oggi, pur avendo perso, che sabato alla vigilia della partita di domenica con Rublev. Dominic Thiem held on to beat Stefanos Tsitsipas in the first singles match of the ATP Finals. Un’ora e 44 minuti sono bastati ad Alexander per avere la meglio 6-4 6-4 per la volta terza volta in carriera – la prima sulla terra – contro il cinque volte vincitore di questo torneo. Non riuscirono ad arrivare a Montecarlo (anziché all’ora prevista, le 21) prima di mezzanotte. 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JohnMcEnroe e un altro”. Nulla pare cambiare alla ripresa, con la solidità in battuta che permette a Isner di giocare estremamente rilassato rischiando le risposte, mentre tutta la pressione rimane su Thiem che scambia sapendo di non poter permettersi alcun passo falso. Copyright © UBISPORTING srl | P.IVA 06262320481
La verità è che da lui si pretende troppo e troppo presto. Gli sarò per sempre grata per il suo sacrificio, per tutto quello che ha fatto per aiutarmi ad arrivare dove sono oggi. Mangiarono lautamente, annaffiando il tutto senza risparmio con del vino d’annata da Rampoldi, davanti al Casinò, e fra frizzi e lazzi fecero le due. Ein großartiger Dominic Thiem hat am Dienstag bei den ATP Finals als erster das Halbfinal-Ticket gelöst. Non cambia molto perché, con quattro punti lasciati nei propri turni di battuta, il trentaseienne di Greensboro fa suo il primo parziale per 6-3 (“partire sotto di un break con John, è come cominciare sotto di un set”). Shopping. Se voleste aiutarci a centrarlo, voi sareste i benvenuti e noi i… riconoscenti. Se trova uno che gli rilancia – e come glieli rilancia Djokovic! Zverev invece ha sorpreso in due set un falloso Nadal, battuto per la terza volta consecutiva dal tedesco, la prima sulla terra; per la seconda volta in carriera, dopo il 2015, il maiorchino si presenterà a Roma senza aver vinto né Montecarlo né Madrid, mentre Sasha, in semifinale anche nel doppio e autore di un solido match soprattutto al servizio, mette nel mirino la seconda finale a Madrid e l’ottava finale a livello 1000 della carriera, nonché la seconda finale stagionale dopo il successo di Acapulco. Arrivo al tennista cui sono dedicate le maggiori attenzioni, le profezie più lusinghiere: Jannik Sinner. Perché su quei nomi che ho citato sopra non ricordo di avere avuto dubbi. Nadal e Djokovic irriconoscibili e inguardabili. He is not out of it yet but, at 34, Nadal’s 10th attempt to win the ATP Tour Finals on his least favourite surface will surely be among his last. Il più atteso dei nostri dopo l’exploit della finale di Miami, Jannik Sinner, sa che se batte Ramos-Vinolas (già un osso duro; è stato finalista a Montecarlo nel 2017 ed era in semifinale a Marbella sabato) avrà al secondo turno Djokovic, due volte campione nel Principato. Però sul conto di Cecchinato e delle sue qualità mi sono accorto che serpeggia ovunque una certa sfiducia. Ricordate Djokovic contro Sonego a Vienna? Il lob è da migliorare. Per quanto concerne Sonego la testa è buona, il fisico anche, il coach è quanto di più serio e preparato ci sia in giro, i progressi per salire qualche posizione ancora ci sono. Un clima orribile da Costa assai poco Azzurra. Anche in quel caso Rafa era stato parecchio tempo fermo, e ha poi innestato la marcia superiore a Parigi dove il solo che gli ha creato una minima apprensione è stato Sinner, e solo per il primo set, però io non credo di sbagliarmi se penso che pian piano sia Djokovic che Nadal, fenomeni e mostri di continuità per tre lustri, incapperanno sempre più in giornate no. Considerando validi soltanto i punti ATP da metà agosto – quando si è interrotta la pausa COVID – a oggi Jannik sarebbe lì lì. Per i bookmakers ci sarà equilibrio, con quote di 1,80 per l’australiana e 2 per la bielorussa, veramente impressionante nel suo cammino madrileno, durante il quale ha lasciato solamente 18 game alle sue cinque avversarie, non a caso la sua quota è di poco scesa rispetto a due settimane fa, quando nella finale di Stoccarda partiva a 2,10. Lorenzo Sonego ha vinto a Cagliari il suo secondo torneo ATP, Tsitsipas mi ha detto di considerare favorito, L’ultima volta che potemmo vantare 4 azzurri contemporaneamente fra i primi 30 risale al 3 luglio 1977, Montecarlo dove il sorteggio non è stato davvero dei migliori. Da quel 1981 al 1995, alla semifinale che Andrea Gaudenzi avrebbe dovuto vincere ma perse (6-3 7-6) con l’amico di cui era sparring-partner Thomas Muster, a Montecarlo ho vissuto sporadici exploit azzurri, tipo un Pistolesi che sorprende uno spento Wilander – forse anche lo svedese era stato da Rampoldi a cena la sera prima – ma niente di davvero memorabile fino a Fognini che centra la prima semifinale nel 2013 e poi il trionfo del 2019 quando però… seguito il torneo fino ai quarti, avevo lasciato Montecarlo per il Rajasthan e un viaggio con la famiglia. Dominic Thiem hat nach seinen Siegen über Roger Federer und Novak Djokovic im letzten Jahr nun auch den dritten Superstar bei den ATP-Finals in London geschlagen. Tutti ricordano – è scontato – l’exploit parigino. E Musetti, se passa Karatsev, ha Tsitsipas n.5. Cecchinato sottovalutato dall’opinione pubblica. più inatteso con Dan Evans – avrebbe giocato “una delle più brutte partite che io abbia mai giocato in vita mia”? Ha giocato decisamente male un paio di game, quello finale del primo set su tutti, il settimo game del secondo set quando poteva recuperare sul 2-4 il break, e si sa che nel tennis un paio di game, a volte un paio di punti, bastano a farti perdere una partita. Peter Staples/ATP Tour. Mentre alle loro spalle incalza Lorenzo Musetti un altro diciannovenne di grandi speranze che, sebbene al momento sia appena n.84 per aver giocato pochi tornei, ieri Tsitsipas mi ha detto di considerare favorito nell’odierno match nel Masters 1000 di Montecarlo contro il russo Karatsev, n.29 ATP e semifinalista all’Open d’Australia. Sciagurato Adriano? Ora sono emozionata da quello che mi riserva il futuro, non vedo l’ora di metter su un nuovo staff nelle prossime settimane”. Come Cecchinato, mi verrebbe voglia di dire.